Si fa presto a dire male. Demonizzata, chiamata addirittura “veleno”, riabilitata e magari nuovamente condannata. La farina 00, ossia quella più raffinata ma anche quella più conosciuta e impiegata, è spesso oggetto degli attacchi dei media che indicano questo tipo di prodotto come potenzialmente dannoso all’organismo e soprattutto causa di un aumento della glicemia. Che un prodotto più raffinato abbia un indice glicemico più alto rispetto ad una meno raffinato è inopinabile, ma da qui a dire che un prodotto sia così dannoso per la salute… beh, bisogna andare cauti, molto cauti.
La farina 00 è spesso oggetto degli attacchi dei media che indicano questo tipo di prodotto come potenzialmente dannoso all’organismo e soprattutto causa di un aumento della glicemia
Come sempre, infatti, è necessario prestare attenzione quando si decide di eliminare un alimento da una dieta e di farlo diventare il capro espiatorio di ogni male: la regola base, infatti, dovrebbe essere non l’esclusione di un alimento a priori ma il suo apporto nelle giuste quantità, bilanciando e variando la sua assunzione con altri prodotti. È infatti il consumo di farine raffinate per lunghi anni (come anche di altri prodotti raffinati), continuo e in quantità importanti, a creare problemi di carenze nutrizionali: questo tipo di farina infatti è più povera di fibre e minerali. Ma non è certo la sua assunzione sporadica o comunque non in dosi massicce, a condizionare la futura salute di ognuno di noi. Più la farina è raffinata più le parti nobili del chicco sono allontanate, questo è vero, ma migliora allo stesso tempo le qualità della lavorazione, permettendo impasti dalla lievitazione perfetta e più resistenti alla “stiratura”, rendendo la farina 00 preferibile in molte preparazioni.
È il consumo di farine raffinate per lunghi anni (come anche di altri prodotti raffinati), continuo e in quantità importanti, a creare problemi di carenze nutrizionali
Fino a qualche anno fa era difficile trovare farine diverse dalle due varianti più conosciute di grano tenero, ossia la farina 00 e la 0, oggi invece i consumatori sono più attenti e cercano l’abbinamento migliore, il giusto bilanciamento e, soprattutto, di variare. Dovrebbe essere questo, infatti, il segreto di ogni dieta. Sul mercato esistono centinaia di farine differenti come la farina tipo 2 e quella di tipo 1 che sono solo parzialmente raffinate, fino ad arrivare l’integrale. Un modo per ottenere un buon sviluppo dei prodotti da forno con una quantità di vitamine, fibre e sali minerali via via sempre più importante.
Sul mercato esistono centinaia di farine differenti come la farina tipo 2 e quella di tipo 1 che sono solo parzialmente raffinate
Proprio perché equilibrio, gusto e bilanciamento sono le parole d’ordine del vivere quotidiano, Tibiona propone una grande varietà di farine, per soddisfare ogni gusto, ogni preparazione, e soprattutto, far vivere bene ognuno di noi.
Vi si aprirà un mondo… buonissimo!
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